«Nella mia pratica esploro costantemente modi per rendere i processi di creazione dell’arte tanto visibili e importanti quanto l’opera d’arte finale stessa. Attraverso la ricerca di valore negli oggetti trovati e nei miei processi artistici, il mio lavoro diventa performativo. Il mio processo trasforma la fotografia piatta 2D in una fotografia con più dimensioni in cui c’è la realtà mescolata al passato dipinto, il riflesso del cielo e gli edifici circostanti mescolati con un marciapiede. Fotografie come happening come performance.»
Gennaio 03, 2020