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JuanPablo Vivanco

 

Circo dei sogni

 

Il clown triste

Dream Circus è una raccolta fotografica surrealista ispirata ai miei sogni.

Quando sono entrato nel luna park, è passata una banda di clown che marciava al suono dei tamburi suonati da uno di loro. Avevano espressioni diverse, ma quello che ha attirato veramente la mia attenzione è stato quello in fondo, che suonava la fisarmonica. Sembrava molto triste, potevo immedesimarmi in lui.

 

L’Equilibrista

Ha iniziato a esibirsi su un filo, ma alcuni minuti dopo sembrava che stesse danzando tra le stelle.

La donna barbuta

Possedeva tutta la conoscenza dell’universo, ma continuava a guardarsi allo specchio, condividendo tutta questa conoscenza con se stessa. All’improvviso ha iniziato a girare la testa verso di me, spero che non mi trovi.

Demoni della lussuria

Girando la testa verso il cielo, vidi quelli che sembravano due esseri giganteschi e bellissimi che mi ipnotizzarono al primo sguardo. Non riuscivo a smettere di pensare alle gorgoni. Prima di rendermene conto, sono diventato la loro preghiera.

 

Il ritratto dei mimi

Stavo per vomitare, mi girava la testa ed ero stanco delle tante luci e dei tanti odori di quel luogo infame. Dal bosco arrivò una fata, un mimo dalla pelle chiara che mi chiamò e mi portò nel bosco. Dove trovai la sua casa, un piccolo falò e un armadietto.

Gioco di prestigio del mimo

Si sedette al fuoco e iniziò a modellare le sue mani in diversi animali, c’era un cane che abbaiava alla luna, un coniglio, un gallo e un gufo, il cui sguardo mi diede pace, per un po’.

Ritratto del giocoliere del fuoco

Da una candela, una piccola fiamma si è trasformata in un grande essere nordico che ha guardato il pubblico e ha iniziato a destreggiarsi con una spada di fuoco.

 

Esibizione del giocoliere di fuoco

La sua spada si è trasformata rapidamente in una catena con due estremità infuocate. Mi sono sentita eccitata e ho pensato di poter affrontare il mondo intero.

Cavendish, il clown dei fiori

Cavendish, ricordo che si chiamava così, era un essere dall’aspetto stravagante che poteva trasformare tutto il suo corpo in diversi tipi di piante.
Sudava e aveva una certa insicurezza nello sguardo.

 

La danza dei fiori di Cavendish

All’improvviso, aveva un mucchio di arti che si muovevano in tempi e direzioni diverse, non riuscivo a mettere a fuoco nulla.

 

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5th edition