About This Project

Dragan Saric

In questo progetto, l’autore si concentra non sulle devastazioni dirette della guerra, ma su quelle indirette lasciate nel cuore. Questa idea ha risuonato fortemente con gli oggetti e gli spazi quotidiani che incontra e ha fotografato nel corso di un anno. E sebbene le devastazioni della guerra odierna abbiano lasciato la vista di molti, purtroppo questa turbolenza incombe alle nostre porte anche oggi.

Window

«Con la Russia che invia soldati al confine con l’Ucraina, i crescenti disordini in Medio Oriente e la crescente pressione militare nell’area del Mar Cinese Orientale, siamo sempre più di fronte alla minaccia di una guerra alle nostre porte. Nei casi in cui il conflitto si è già intensificato fino a un punto di non ritorno, le persone sono fuggite per costruirsi una nuova vita in un mondo straniero. All’apparenza tutto può sembrare a posto, ma ciò che accade all’interno è una storia che spesso non viene raccontata.»

Cross

«Quando ho visitato Taiwan l’anno scorso, mi sono confrontato molto con i resti della loro turbolenta storia. Ho notato una simile ferita emotiva che ho avuto dai miei stessi genitori in fuga dalla Jugoslavia».

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