E la scomparsa è diventata una domanda su cosa significhi quando i ricordi si affievoliscono dopo la morte di una persona cara e su come questa dimenticanza influisca su una persona. Ho paura che un giorno dimenticherò i volti dei miei familiari, le loro risate e la sensazione di essere accanto a loro. Cosa ne sarà di me quando loro se ne andranno e io sarò quello che rimarrà? Il progetto utilizza la fotografia, le tecniche di monostampa e la cancellazione con la carta vetrata per incarnare il processo di dimenticanza. L’atto gestuale di carteggiare e dipingere lavora per rivendicare questo processo inconscio di dimenticanza come una parte innata della vita piuttosto che come qualcosa di dannoso. Sebbene i corpi e i ricordi si dissolvano, le persone che amiamo rimarranno per sempre impresse nel tessuto del nostro essere. La forma può cambiare, ma non scompare. Il lavoro che condivido è un lavoro sul dolore, sul lutto, sul processo di guarigione. Condivido questo progetto come un gesto di attenzione verso l’altro. Vedendo come gli altri affrontano cose simili, ci si sente meno soli nel dolore. Condividendo le mie lotte per affrontare la morte della mia famiglia, le fotografie aprono una porta alla conversazione sulla morte e sulla guarigione.
Gennaio 03, 2020