About This Project

Leonardo Bocci

Interior Landscape

Vago in silenzio, inserendomi in nuove realtà. Percepisco possibilità ancora nascoste davanti a me, rallento e inizio a osservare. Questo stimolo trasforma la mia visione, i colori delle foglie, degli alberi, dei prati e delle strade sterrate si desaturano. L’occhio ora vede in bianco e nero. Inizia così il dialogo invisibile tra l’osservatore e ciò che viene osservato: si crea una tensione e lo spazio diventa un luogo. Il desiderio di rivelare mi porta ad assecondare gli elementi visivi e a sentirne la sinergia. Un ascolto profondo della scena, l’esercizio di lasciar andare i concetti conosciuti, concentrandomi solo sul mio corretto posizionamento per cogliere il punto di rottura con la realtà. Il paesaggio si rivela, si esprime e mi contamina. Sono all’interno di un unico luogo, un’unica costruzione narrativa di immagini; passo dopo passo si sgretola il limite delle distanze tra le vedute, una ricerca a tappe che mi permette di indagare il suo equilibrio. La descrizione di un paesaggio interiore ha finalmente preso forma.

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