K. Linnea Backe è una fotografa norvegese, ha in precedenza lavorato a New York, ma ora vive a Oslo, in Norvegia, in parte a causa della situazione del virus Covid.
Ama il processo analogico, sia a colori che in bianco e nero, e lo vede come un modo di lavorare artigianale e come un’alternativa al binario.
Dice di se: «Mi incontro nella quiete della camera oscura e imparo cose nuove sul processo e su me stessa, lì ho trovato la mia anima».
Gennaio 03, 2020