About This Project

Sophie Chalk

I ritratti in tintype della mia serie Natural Configuration sono particolari per la loro presenza senza tempo, ma contemporanea. Presentano corpi queer che non possono essere collocati direttamente in nessuna epoca storica. La serie trae ispirazione dalla teoria dell’ecologia queer, dall’espressionismo tedesco, dal cinema muto e dalla storia della fotografia. Ma soprattutto dalla visibilità dell’autostima queer mostrata dalla comunità LGBTQ+ globale.

Questa serie in corso (iniziata nel 2015) opera per sovvertire la nostra comprensione degli archivi fotografici del passato. Allo stesso tempo, è una riflessione personale sul mio viaggio (anch’esso in corso) alla scoperta di me stesso.  Nell’attuale clima degli Stati Uniti, sono anche uno sforzo sostenuto per inserire ulteriormente le nozioni di espressione queer organica nel canone occidentale; un’affermazione di come ci viene naturale, anche se l’archivio è falsificato.

Tutte le immagini sono state realizzate tra il 2015 e il 2022 su tintometri 4×5″, utilizzando il processo al collodio umido.

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